OCT: strumento assimilabile ad una TAC senza radiazioni che permette, attraverso l’acquisizione di numerosissime immagini e scansioni della retina, la diagnosi di patologie del nervo ottico e della macula, cioè la regione centrale della retina, deputata alla visione distinta e alla lettura.

HRT3: esame deputato allo studio del nervo ottico, anch’esso assimilabile ad una TAC ma senza radiazioni.

TOPOGRAFO CORNEALE: strumento per lo studio della curvatura della cornea, indispensabile per gli interventi di chirurgia refrattiva con Laser ad Eccimeri.

PACHIMETRO CORNEALE: permette di misurare lo spessore corneale in previsione di un trattamento di chirurgia Refrattiva con Laser ad Eccimeri.

ECOBIOMETRO: consente mediante l’utilizzo di ultrasuoni di calcolare il potere del cristallino da sostituire al proprio durante l’intervento chirurgico di cataratta.

OFTALMOSCOPIO INDIRETTO DI SCHEPENS: consente di visualizzare la retina, anche nei distretti più periferici.

BIOMICROSCOPIO ENDOTELIALE: permette la conta delle cellule dell’endotelio corneale, cioè lo strato più nobile della cornea e si effettua prima dell’intervento di cataratta.

TONOMETRO A SOFFIO: strumento non invasivo per la misurazione della pressione intraoculare.

PERIMETRO COMPUTERIZZATO: permette lo studio del campo visivo sia per patologie oculistiche che neurologiche.

LASER ND-YAG: trattamento della cataratta secondaria (opacizzazione del sacco contenente il cristallino artificiale) e prevenzione e terapia del glaucoma acuto.

LASER AD ARGON: trattamento di rotture retiniche, retinopatia diabetica e glaucoma cronico.